La piccola chiesa, affiancata dal suo cimitero, sorge in posizione
isolata a nord dell'abitato di Bono, circondata da campi coltivati; la
sua posizione decentrata rispetto alla frazione sarebbe dovuta, secondo
la tradizione, alla presenza di un secondo paese, posto più a nord,
abbandonato e scomparso in seguito ad una pestilenza. La struttura,
formata da un primo nucleo anteriore al 1447, ampliato nella seconda
metà dello stesso secolo, è orientata a est, non ha ingressi sulla
facciata a capanna, illuminata da un oculo centrale e una finestra
rettangolare, ma solo sul fianco sud, volto al camposanto. La mole del
campanile in corsi di pietra a vista serra la costruzione all'angolo
sud-est, mentre a sinistra gli si affianca la sacrestia. L'interno,
leggermente interrato, è formato da due campate voltate a crociera, di
cui quella orientale, la più antica, funge da presbiterio, alla stessa
quota pavimentale della navata. L'intero presbiterio e parte della
navata sono ornati da affreschi di Cristoforo Baschenis e della sua
bottega, datati 1496-1497. Oggetto di furti in più occasioni negli anni
Settanta, oggi è di norma chiusa e officiata alcune volte all'anno.
Campanile
Torre a pianta quadrangolare a corsi orizzontali di granito. Cella
campanaria delimitata da cornici aggettanti, illuminata da quattro ampie
monofore centinate. Copertura piramidale poggiante su frontoncini
triangolari e croce apicale.
Notizie tratte da:
By Google Maps |
Foto di NonnoKucco (Ottobre 1995)
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