lunedì 17 marzo 2014

QUARTESANA

Quartesana



La chiesa di San Giorgio Martire è documentata nel 1186 e il tempio primitivo, di dimensioni ridotte rispetto all'attuale, aveva l'accesso rivolto a sud e nella seconda metá del XVI secolo assunse l'attuale orientamento. Il campanile, costruito attorno all'anno Mille, è alto 21 metri e secondo diversi studiosi era in origine una torre romanica guardesana, punto di riferimento per le imbarcazioni in navigazione sul Sandalo.

FERRARA - CAMPANILE DEL DUOMO



Iniziato nel 1412, proseguito su probabile disegno di Leon Battista Alberti, esso è rimasto incompiuto: pressoché unica costruzione ferrarese realizzata interamente in pietra, la torre si ispira ai modelli della classicità romana ed è arricchita alla base da sculture quattrocentesche con i simboli degli Evangelisti, mentre sporge tra le arcate dei due finestroni il busto di San Maurelio benedicente, eseguito nel 1466 da Matteo Castaldi.

FERRARA - SAN GREGORIO MAGNO

Ferrara, Via Camello 21







È una delle più antiche chiese della città: alcuni storici affermano che esistesse nel sec. X, mentre la torre campanaria fu edificata tra il 1092 ed il 1146. Tutto il dado del campanile è ornato da elegantissimi cotti ad arco acuto, in uso a Ferrara nel tardo Trecento a tutto il Quattrocento. Nella parte superiore, costituita dalla cella campanaria, fiorisce la bellezza delle trifore ogivali che richiamano il Trecento. Nel corso del tempo furono effettuate ristrutturazioni ed ampliamenti: la chiesa fu restaurata nel 1616 e nel sec. XVIII fu ricostruita la canonica e furono aggiunti il presbiterio ed il transetto. La chiesa fu riconsacrata il 13 aprile 1788 dall’arcivescovo Alessandro Mattei. Nel decreto di riduzione delle parrocchie del 1806 fu confermata parrocchia e la sua giurisdizione venne estesa alle soppresse parrocchie di S. Agnese e di S. Clemente. Nel 1932 fu ripristinato l’aspetto gotico della facciata, lavoro affidato alla Direzione Storico Artistica della «Ferrariae Decus». Direttore dei lavori fu l’ing. Giuseppe Stefani.