mercoledì 11 novembre 2015

FERRARA - CONTRAPO'


Lapide quasi illeggibile posta nel campanile
ANNO DOMINI MDCCCLXXXIV
FRONTEM PLEBANAE HUJUS ECCLESIAE
DIVO MARTINO EPISCOPO DICATAE
E.G.BARGELLESI ARCHITECTO
............................ ALOISIO FAGIOLI
...... DE SUO





Contrapò è una frazione di Ferrara di 290 abitanti, facente parte della Circoscrizione 4. Il toponimo deriva da contra Padum, cioè contro il Po.
Il borgo ha origini molto antiche e viene menzionato da un diploma del 998 di Ottone III, residente a Ravenna, il quale cede le terre di "Contrapadum" a Martino arciprete e a Bernardo arcidiacono della chiesa di Ferrara. Nel 1055 il borgo viene sottratto al controllo dell'arciprete e passa sotto la giurisdizione del vescovo di Ferrara, grazie ad una bolla di Papa Vittore II, che riconosce la villa di Contrapò fra quelle pertinenti alla giurisdizione ferrarese.
La chiesa di Contrapò, dedicata a San Martino, viene citata già nel 1141 in un documento notarile, la quale viene ripetutamente abbellita e ingrandita nel corso dei secoli sino al Seicento, quando venne totalmente rifatta in stile barocco.